martedì 3 settembre 2019

REGIONE LOMBARDIA - IN ARRIVO UNA NUOVA EDIZIONE DEL BANDO RINNOVA VEICOLI

L'obiettivo di favorire la sostituzione del parco veicolare regionale più obsoleto e inquinante da parte delle imprese lombarde si è concretizzato da parte dalla Giunta Regionale Lombarda nella Deliberazione n. XI/2089 del 31 luglio scorso che contiene l'ampliamento della misura "Rinnova Veicoli".
Si tratta di un provvedimento che modificando e integrando i criteri già esistenti, ha accolto favorevolmente  le richieste migliorative avanzate dal nostro Sistema Confartigianato nei diversi momenti di confronto con Regione.
In particolare i nuovi criteri riguardano:
- l'estensione delle categorie di veicoli dagli iniziali N1 e N2 alle N3, M1,M2 e M3;
- l'ampliamento a tutte le tipologie di motorizzazione che rispondono ai requisiti per la classe EURO VI per i veicoli pesanti e alla classe EURO 6 per i veicoli leggeri, in grado di conseguire bassissime emissioni inquinanti, in riferimento a ossido di azoto, anidride carbonica e  PM10;
- estensione dei soggetti beneficiari, includendo anche le imprese che operano nel settore del trasporto merci in conto terzi;
 - estensione della tipologia di regime di Aiuto alle imprese, prevedendo, oltre al regime de minimis, anche quello ai sensi dell'art. 36 Regolamento UE 651/2014.
In base ai nuovi criteri, le imprese con sede in Lombardia potranno accedere al contributo nel caso di acquisto di veicoli di categoria N1,N2,N2,M1,M2,M3 purché vengano rispettate le seguenti condizioni:
a) la contestuale radiazione per demolizione o per esportazione all'estero veicoli inquinanti a benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso;
b) l'applicazione da parte del venditore di uno sconto di almeno il 12% sul prezzo di listino del modello base, applicato dalle case automobilistiche sulla base di un protocollo di intesa tra Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia, ANFIA, UNRAE, Federauto e Federmotorizzazione;
c) i veicoli devono essere immatricolati per la prima volta in Italia;
d) la data di acquisto, rilevabile dalla fattura, e quella di immatricolazione devono essere successive alla data di richiesta del contributo;
e) in caso di leasing finanziario, l'impresa utilizzatrice deve esercitare anticipatamente, al momento della stipula del contratto, l'opzione di acquisto prevista dal contratto stesso.
L'agevolazione, che consiste in un contributo a fondo perduto, varierà a seconda della categoria di veicoli acquistati, del tipo di alimentazione e dei livelli di emissione, da un minimo di € 2.000,00 a un massimo di € 20.000,00.
Ogni impresa potrà presentare fino a 5 domande di contributo a fronte della rottamazione dello stesso numero di veicoli di sua proprietà. Non è ammessa la cumulabilità della misura con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.
L'attuazione di questa misura è subordinata alla pubblicazione di un successivo provvedimento con il quale Regione chiuderà anticipatamente l'attuale bando "rinnova Veicoli" e contestualmente aprirà il nuovo bando "Rinnova veicoli 2019-2020". 
Sarà cura della nostra Associazione informare le imprese non appena il nuovo provvedimento verrà pubblicato.


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