Un augurio di buon lavoro e la manifestazione della piena
disponibilità ad avviare un confronto sulle delicate tematiche che investono in
modo pressante la sfera di attività degli operatori del comparto, sono stati
rivolti al neo Ministro della Salute,
Roberto Speranza, da Confartigianato Odontotecnici,
con l’auspicio di una costruttiva collaborazione volta a tutelare – attraverso
il riconoscimento della professionalità dell’odontotecnico – la qualità dei
dispositivi prodotti.
Il riconoscimento del profilo sanitario
per superare – alla luce della considerevole evoluzione della professione,
delle tecniche e dei materiali utilizzati – l’ingiustificata compressione del
ruolo professionale ed ottemperare in tal modo all’esigenza di tutela della
salute dei pazienti interessati dalle cure dell’apparato dentale resta la
priorità della Categoria, anche nell’ottica di superare il marcato
disallineamento tra le prescrizioni comunitarie e quelle nazionali, limite che
pone gli odontotecnici nell’impossibilità di adempiere a tutti gli obblighi
derivanti dal Regolamento europeo proprio a causa della mancanza di adeguamento
del ruolo. La progressiva degenerazione della situazione di mercato relativa
alla fabbricazione dei dispositivi medici su misura
(DMM) è l’altra tematica sulla quale il Ministero competente dovrebbe porre la
necessaria attenzione, stante l’avvento delle nuove tecnologie informatiche che
hanno di fatto reso possibile la realizzazione dei DMM da parte di soggetti non
tenuti all’iscrizione all’albo professionale, che potrebbero dunque ignorare
gli obblighi a cui sono invece sottoposti i laboratori odontotecnici, il che si
concretizza nell’immissione sul mercato di prodotti di dubbia qualità, per i
quali non sono garantiti quei requisiti di sicurezza fondamentali voluti
dall’Europa. Una regolamentazione a favore dello spazio professionale
dell’odontotecnico rappresenterebbe dunque un grosso passo avanti nella tutela
della salute dei pazienti/cittadini, con positive ripercussioni sia dal punto
vista sanitario che economico.
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