lunedì 15 luglio 2019

I consigli di "Libriamoci" - NEL MIRINO di Azad Cudi


Un libro autobiografico che parla di storia, di geopolitica, di immigrazione, di guerra, di attualità.
Azad Cudi è Curdo, ma Iraniano di nascita. Diserta il servizio militare perché si rifiuta di sparare agli esponenti del suo popolo, considerati dissidenti politici. Si affida a un trafficante di uomini e fugge in Europa; arriva in Inghilterra e ottiene i documenti da rifugiato. Inizia a lavorare, cerca di integrarsi, vive qualche anno all’occidentale; mette da parte qualche soldo, frequenta coetanei, locali notturni e circoli culturali. Non ha problemi con la giustizia, con i coinquilini o con i colleghi: ma Azad non smette mai di cercare il senso della propria vita.

Inizia a frequentare altri rifugiati, si appassiona alla storia del suo popolo, alle angherie subite nei secoli dalla sua gente; conosce gli scritti di Abdullah Öcalan, si appassiona alle idee e alla filosofia del grande leader Curdo imprigionato in Turchia.
Sono gli anni in cui l’Isis, con il suo potente esercito, cerca di instaurare spietate dittature, rovesciando governi, calpestando trattati e democrazie. Per Azad è il momento di entrare in azione, di fare qualcosa di concreto: parte in auto da Leeds e in 5 giorni arriva al confine tra Turchia e Siria. Si unisce ai combattenti per la liberazione del Kurdistan, impara a usare le armi e, dopo un breve addestramento, viene mandato al fronte come cecchino. Impara convivere con la morte, con le privazioni, con il sangue, con la tensione costante che ti tiene sempre in allerta. Gli viene chiesto di partecipare alla disperata difesa di Kobane, poche centinaia di Curdi contro migliaia di jihadisti ben armati e abituati a spadroneggiare. È una guerra strada per strada, edificio per edificio; inganni, attacchi suicidi ed esplosivi nascosti in oggetti di uso comune sono problematiche da affrontare quotidianamente con nervi saldi.
Poi il Mondo, spaventato dall’incedere inarrestabile dell’Isis, sembra accorgersi finalmente della questione curda, si unisce alla lotta con uomini e mezzi, spostando l’ago della bilancia delle forze in campo.
Si smette di sparare, arrivano i giornalisti, gli affaristi, i politici, i contrabbandieri. Per i pochi combattenti sopravvissuti inizia una nuova lotta: quella per trovare lo scopo di continuare a vivere. Stress post-traumatici, ferite di guerra, incapacità di relazionarsi con le persone sono solo alcuni dei problemi da affrontare per riafferrare il senso delle cose.
Un libro da conoscere, da leggere, da meditare: racconta del Mondo che viviamo, che ignoriamo o che fingiamo di non vedere!



Titolo: Nel Mirino
Autore: Azad Cudi
Casa editrice: Longanesi
Traduttrici: Sara Crimi e Laura Tasso
Data di pubblicazione: maggio 2019



Recensione a cura di "Libriamoci"

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