L’11
e 12 aprile presso l’Auditorium
Antonianum di Roma ha avuto luogo la Convention dei Servizi
associativi 2019 di Confartigianato. Un evento di punta che ha coinvolto
segretari e funzionari del Sistema Confartigianato che, ha messo in luce i temi
del digitale e di come la tecnologia sta cambiando modalità, tempi e contenuti
dei servizi offerti agli associati, dal fisco al credito, dalla promozione
internazionale alla comunicazione, dall’attività di lobby all’economia
circolare. I dati raccolti da Ipsos Italia sul livello di gradimento delle aziende che si rivolgono a Confartigianato Imprese dimostrano che 3 aziende su 4 restano associate oltre 10 anni, 4 su 5 valutano i servizi offerti da Confartigianato Imprese migliori di quelli dei competitors e considerano la qualità della consulenza in crescita, 9 su 10 sono soddisfatte dei servizi e sono fiduciose che Confartigianato possa supportarle nella digitalizzazione.
Tanti
i relatori che con grande interesse hanno affrontato i temi sulla
digitalizzazione e di come la rete di Confartigianato influisce sullo sviluppo
delle aziende in un’era in costante evoluzione. Utilizzando le parole di Alfonso
Fuggetta - Politecnico di Milano: "Cosa
vuol dire essere cittadini digitali oggi? È sbagliato parlare di cultura
digitale, bisogna parlare di cultura ai tempi del digitale. È necessario
sviluppare competenze comportamentali, abilità cognitive e sensibilità" e
poi ancora Carlo Alberto Carnevale Maffè, professore della SDA Bocconi
di Milano contempla il
ruolo di Confartigianato nella vita delle PMI: “Il
mestiere di Confartigianato è quello di allargare gli orizzonti, usando il
digitale come sintassi, come linguaggio. Confartigianato oggi è una grande
piattaforma di servizi digitali integrati, non soltanto una lista di servizi
fiscali ed organizzativi. Il digitale è lo strumento per allargare gli
orizzonti del fare impresa, è una straordinaria opportunità per portare le
piccole imprese nel mondo".
Tutti i relatori intervenuti hanno fornito un importante contributo di idee,
maturato grazie alle proprie esperienze professionali, con un unico fine:
raggiungere l’obiettivo di capire e individuare le esigenze della “generazione
digitale”.
A
chiusura dei lavori il Segretario Generale di Confartigianato Imprese Cesare
Fumagalli ha sottolineato che “Il digitale ci sta offrendo una
straordinaria opportunità per capire attraverso nuove modalità che Il
valore è nella relazione e non nel servizio. Occorre però "embeddare"
i nostri valori nelle nuove tecnologie".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.